Vi proponiamo e vi invitiamo al triduo per onorare il Santo patrono Rocco e rendere lode per la sua testimonianza.
Martedì 08/08 alle ore 20.00 in cimitero (Riconoscenti ai nostri cari per i valori che ci hanno trasmesso)
Mercoledì 09/08 ore 20.00 in chiesa
Giovedì 10/09 ore 20.00 in chiesa
Carissimi fratelli della comunità di Tezze,
…”la fede dei credenti in Gesù, non è mai ripetitiva, statica, ma sempre creativa, dinamica.”
Alla luce di questa affermazione c’è l’invito rivolto alla nostra comunità parrocchiale a ripensare il senso della nostra festa patronale, che ogni anno si celebra nel cuore dell’estate, vicina alla festa di Maria Assunta in cielo.
Ripensare la festa patronale in modo creativo, equivale attualizzarne il suo significato originario … “giorno di festa, nella quale si cessava dalle attività lavorative per lasciare spazio a momenti di vita spirituale, familiare, sociale.”
In origine al centro della festa, stava la celebrazione solenne della Santa Messa, seguita dalla processione in onore del nostro patrono S. Rocco, con la quasi totale partecipazione dell’intera comunità.
Non mancava mai il tempo prezioso dedicato alle relazioni familiari e parentali, per stare insieme e rinforzare i rapporti di vicinato. Grande festa anche se poveri, vissuta nella gioia e nella comunione fraterna, in famiglia e nella comunità… “famiglia accogliente di tutte le famiglie”, momento favorevole di socializzazione, ma sopratutto di grande valore spirituale ed umano. La festa infatti, così ci insegna la Bibbia, è la partecipazione dell’uomo alla signoria di Dio sulla creazione e al suo “riposo” attivo, non ozio sterile; è manifestazione di gioia semplice e comunicabile, non sete smisurata di piacere egoistico; è espressione di vera libertà, non ricerca di forme di divertimento ambiguo che creano nuove e sottili forme di schiavitù.
Nella buona realizzazione della festa, la comunità di fede che vuole rinnovarsi per essere sempre più viva e creativa, non si fa certo mancare momenti di incontro specifici, per approfondire la testimonianza del suo santo patrono e la sua valenza per la chiesa oggi.
don Piero, don Luigi, diacono Danilo
SanRocco2017